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Stufa elettrica, gli esperti sono tutti concordi | Usala al posto dei termosifoni e non piangerai più: il risparmio è assicurato

Illustrazione di un bruciatore (Pixabay)

Illustrazione di un bruciatore (Pixabay FOTO) - www.buildingcue.it

La stufa elettrica può essere una fidata alleata in queste gelide giornate. Usala al posto dei termosifoni e non te ne pentirai!

La stufa elettrica è un dispositivo di riscaldamento che utilizza l’elettricità per generare calore, ed è diventata un elemento comune nelle abitazioni moderne.

La sua invenzione può essere fatta risalire al XIX secolo, quando la tecnologia dell’elettricità iniziò a essere sfruttata per applicazioni domestiche. 

Il primo prototipo di stufa elettrica fu sviluppato da scienziati e ingegneri che cercavano soluzioni più sicure e controllabili rispetto ai metodi tradizionali.

Nel 1855, il francese Jean-Joseph Étienne Lenoir brevettò una stufa elettrica che utilizzava fili di nichel o di rame riscaldati dall’elettricità per produrre calore.

Vantaggi e tipologie delle stufe elettriche

Le stufe elettriche rappresentano una soluzione pratica ed efficiente per il riscaldamento domestico, soprattutto in un periodo in cui l’attenzione al risparmio energetico è fondamentale. A differenza delle stufe a gas o a combustibile, le stufe elettriche non emettono fumi o gas nocivi, rendendole particolarmente adatte per ambienti chiusi. Sono molto facili da utilizzare e non richiedono manutenzione complessa. La loro capacità di riscaldarsi rapidamente, insieme alla facilità di spostamento da una stanza all’altra, consente di concentrarsi solo sulle aree da riscaldare, evitando sprechi di energia.

Esistono diversi modelli di stufe elettriche, ognuno con caratteristiche e livelli di efficienza differenti. Le stufe a convezione sono tra le più comuni e lavorano riscaldando l’aria che circola all’interno della stanza. Per chi cerca una soluzione più mirata ed efficiente, le stufe a infrarossi offrono vantaggi notevoli, poiché riscaldano direttamente le persone e gli oggetti presenti, riducendo il riscaldamento dell’aria circostante e quindi le dispersioni termiche. 

Una stufetta elettrica (Pixabay)
Una stufetta elettrica (Pixabay FOTO) – www.buildingcue.it

Come risparmiare

Nonostante i vantaggi offerti dalle stufe elettriche, un uso improprio può comunque comportare costi elevati nella bolletta energetica. Per evitare sprechi e ottimizzare i consumi, è fondamentale programmare l’accensione della stufa solo negli orari in cui la casa è effettivamente abitata. L’uso di timer e termostati programmabili permette di evitare l’accensione inutile della stufa, risparmiando così energia. È altrettanto importante sigillare porte e finestre con guarnizioni per ridurre le dispersioni di calore, e l’uso di teli termici può essere un’ulteriore misura per riflettere il calore verso l’interno della casa.

Oltre a ottimizzare l’uso della stufa, è utile ridurre il consumo degli altri elettrodomestici ad alto consumo energetico durante l’uso della stufa. Utilizzare elettrodomestici efficienti, come lavatrici e lavastoviglie a pieno carico e a basse temperature, può contribuire significativamente al risparmio. Se il proprio contratto energetico prevede fasce orarie con tariffe più basse, è vantaggioso utilizzare la stufa nelle ore di minor costo per ridurre la spesa.