Fulmine colpisce una casa (Depositphotos foto) - www.buildingcue.it
Proteggere la casa da tempeste, fulmini e guasti conviene davvero? Scopri come difendere la tua abitazione dai fenomeni naturali.
Negli ultimi anni, il clima sta diventando sempre più imprevedibile. Temporali violenti, grandinate improvvise e raffiche di vento capaci di scardinare persino i tetti si verificano con sempre maggiore frequenza. Senza contare i fulmini, che non solo possono incendiare alberi e strutture, ma anche mettere fuori uso gli impianti elettrici di casa, causando danni a elettrodomestici e dispositivi connessi alla rete. Davanti a questi rischi, sorge spontanea una domanda: la nostra casa è davvero al sicuro?
Il problema è che i danni non si limitano alla struttura esterna dell’abitazione. Se una forte pioggia riesce a infiltrarsi dalle tegole o dalle finestre, può rovinare pareti, pavimenti e impianti. La neve accumulata sul tetto, se troppo pesante, può provocare crolli. Il vento? Può trasformare qualsiasi oggetto lasciato all’aperto in un pericolo per vetri e serramenti. E non pensiamo che certe situazioni riguardino solo chi vive in campagna o in zone isolate: anche nei centri urbani questi eventi possono causare parecchi problemi.
Poi c’è la questione economica. Quando si verifica un danno, ripararlo costa, e in alcuni casi parliamo di migliaia di euro. Se la casa diventa temporaneamente inagibile, bisogna trovare un’altra sistemazione, con tutte le spese che ne derivano. Senza una protezione adeguata, si rischia di trovarsi in difficoltà nel momento peggiore.
Per evitare brutte sorprese, molti cercano di proteggere la propria abitazione con soluzioni preventive: manutenzione regolare del tetto, installazione di parafulmini, controllo degli impianti elettrici. Tutte misure utili, certo, ma non sempre sufficienti. Ecco perché sempre più persone stanno valutando la possibilità di sottoscrivere un’assicurazione specifica contro gli eventi atmosferici.
La polizza Eventi atmosferici e imprevisti è pensata per chi vuole proteggere la propria abitazione dai danni causati da fenomeni naturali e da guasti improvvisi. In pratica, copre i muri e i locali della casa in caso di danni da pioggia intensa, grandine, vento forte e fulmini. Ma non solo: offre una tutela anche per problemi agli impianti, come sbalzi di tensione, perdite di gas e guasti idraulici.
Questa assicurazione è disponibile sia per la prima casa che per una seconda casa o un immobile in affitto. Se si verificano danni coperti dalla polizza, il proprietario riceve un rimborso fino al massimale stabilito, calcolato in base al valore dell’immobile. Alcune polizze includono anche il rimborso di spese extra, come lo sgombero delle macerie o il pernottamento fuori casa se l’abitazione diventa temporaneamente inagibile.
La copertura è piuttosto ampia: pioggia e infiltrazioni d’acqua, grandine che rompe finestre e tetti, danni da fulmini agli impianti elettrici, crolli causati dal peso della neve, alberi abbattuti dal vento che rovinano il tetto o le mura esterne. Tuttavia, ci sono dei limiti: ad esempio, se il tetto cede per il troppo peso della neve, la compagnia potrebbe coprire solo il 30% del danno totale. E poi ci sono le esclusioni, che è bene conoscere per evitare sorprese. Terremoti, frane, alluvioni ed eruzioni vulcaniche non sono coperti, così come i danni dovuti a guerra, sabotaggi o atti di terrorismo. Anche gli oggetti esposti all’esterno, come gazebo, antenne e tende da sole, non rientrano nella protezione. E attenzione: se si vogliono assicurare mobili ed elettrodomestici dentro casa, serve una polizza specifica per il contenuto.
Se si subisce un danno coperto dall’assicurazione, bisogna segnalarlo subito alla compagnia, fornendo tutti i dettagli richiesti. Alcune coperture, come quelle per guasti elettrici e perdite di gas, hanno un periodo di attesa di 30 giorni prima di diventare effettive. Chi vuole una protezione completa, può scegliere pacchetti che includono anche altre garanzie, come l’assicurazione incendio e scoppio o la responsabilità civile casa.
