Terremoto a Ischia: gli aggiornamenti della Protezione Civile
22 Agosto 2017
A seguito del terremoto registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) alle ore 20.57 a 5 km di profondità tra l’isola di Ischia e la costa flegrea, il Capo del Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, ha convocato il Comitato Operativo della protezione civile.
Al momento, dalle informazioni fornite dalle strutture operative sul territorio e dalla Sala operativa della protezione civile della Regione Campania, è una la vittima accertata, coinvolta nel crollo della chiesa Santa Maria del Suffragio.
Crolli, danni e lesioni a edifici sono segnalati, in particolare, nei comuni di Casamicciola e Lacco Ameno dove si stanno concentrando le operazioni di soccorso alle persone colpite e ricerca dei dispersi da parte delle squadre dei vigili del fuoco e delle forze di polizia. Al momento, dalla palazzina crollata in località La Rita nel comune di Casamicciola sono state estratte vive tre persone.
Tutti i mezzi delle strutture operative – vigili del fuoco, forze di polizia e armate – sono stati attivati, così come i traghetti delle compagnie private sono a disposizione per le attività di soccorso e assistenza alla popolazione coinvolta.
Sono in corso verifiche alla struttura dell’ospedale di lacco Ameno, mentre è stato attivato il piano di emergenza sanitario regionale.
Su richiesta del referente sanitario della Regione Campania, il Dipartimento della Protezione civile ha attivato la Centrale Remota Soccorsi Sanitari (CROSS) per avere tre elicotteri 118 con capacità di volo notturno per il trasferimento dei pazienti più critici che erano già ricoverati presso l’ospedale.
Continuano le attività di ricerca e soccorso delle persone che risultano ancora disperse a seguito del terremoto che ieri sera ha colpito l’isola di Ischia, in particolare i comuni di Casamicciola e Lacco Ameno.
Nella notte, i soccorritori, dalle macerie della palazzina in località La Rita del comune di Casamicciola, hanno recuperato, in vita, il più piccolo dei bambini intrappolati.
Rimane, invece, di una persona il bilancio dei morti recuperati comunicato dalla prefettura di Napoli: si tratta della donna rimasta coinvolta nel crollo della chiesa di Santa Maria del Suffragio.
Durante la notte, grazie a tre corse appositamente organizzate sotto il coordinamento del Comando generale delle Capitanerie di Porto, hanno lasciato l’isola 1.051 persone che sono state accolte a Pozzuoli dai volontari della Croce Rossa Italiana (CRI) prima di allontanarsi autonomamente.
Per coloro che, invece, hanno bisogno di assistenza sull’isola sono stati allestiti, nei due comuni maggiormente colpiti e nei porti di Casamicciola e Ischia, punti di prima assistenza da parte dei volontari di protezione civile della regione Campania e della CRI.
Il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, insieme al Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Bruno Frattasi, si sta ora recando sull’isola per svolgere in loco – dopo i continui contatti tenuti attraverso il Comitato Operativo nel corso della notte – una riunione operativa con le istituzioni locali per fare il punto sulla situazione in atto.