Tour Occitanie, la nuova torre di Tolosa firmata Libeskind
Promossa dalla “Compagnie de Phalsbourg”, un’azienda privata di trasformazione del territorio che realizza grandi opere in Francia, la Tour Occitanie sarà la più alta di Tolosa con 153,5m di altezza. E’ inserita all’interno del progetto di riqualificazione del quartiere Matabiau “Toulouse Euro South West” (TESO). Il progetto di Libeskind vince la gara e i lavori di realizzazione inizieranno questa estate e termineranno nel 2023, quando sarà realizzata anche la nuova linea per la stazione del quartiere.
“La Tour Occitanie è la firma architettonica all’altezza dell’ambizione di una metropoli europea. Questo progetto contribuirà all’attrattiva della nostra metropoli, contribuirà a quello del nostro patrimonio urbano come il Canal du Midi e sarà un collegamento tra la nostra storia e il nostro futuro mescolando innovazione e qualità della vita“, queste le parole del sindaco di Tolosa Jean-Luc Moudenc.
I numeri del grattacielo verde
Misurerà 153,5 metri e avrà 40 piani. Da un lotto di 2200mq si ricaveranno 30000mq di superficie utile, che sarà dedicata a: uffici, 100-120 appartamenti, un hotel Hilton, un ristorante panoramico e 2000mq di negozi al piano terra. La Tour Occitanie si innesta tra la stazione della metropolitana e il famoso arco di Marengo, di fronte al corso di Matabiau “allées Jean-Jaurès”, dominando sul Canal du Midi patrimonio naturale UNESCO.
Il progetto è stato il frutto di un’interrogazione popolare, che ha espresso le preferenze liberamente. La maggioranza proponeva di realizzare un grattacielo che fosse più alto di 100m, che colpisse lo sguardo dei visitatori all’arrivo in stazione, che fosse un luogo ove fare shopping e che rispettasse l’ambiente. La risposta di Libeskind alla tutela ambientale voluta dalla popolazione e imposte dalla COP 21 di Parigi è stata la predisposizione di una successione di terrazze su ogni piano, formando un nastro vegetale che avvolge l’edificio.
La critica al progetto
Secondo i membri della “Tolosa del Right to Housing” la Tour Occitanie è “anti-inclusiva e anti-sociale“. “Questo sarà ben riservato agli ultra ricchi e saranno esclusi gli abitanti, i modesti abitanti e le classi medie” sostengono in una nota in merito alla discussione sulla totale assenza di Social-Housing e al costo proibitivo per la classe medio-bassa che avranno gli appartamenti. In più si contesta la reale necessità di uffici poiché Tolosa è piena di appartamenti non abitati.
L’opposizione sostiene che la minoranza politica del comune non è stata ascoltata riguardo alla costruzione della torre e avvisano che faranno ricorso per la mancanza di alloggi sociali e propongono un referendum. La maggioranza invece si difende grazie allla consultazione popolare avvenuta prima della stesura del bando di gara.