Home » Primo Piano » Treviso, un nuovo quartier generale dove lavoro, arte e socialità si fondono

Treviso, un nuovo quartier generale dove lavoro, arte e socialità si fondono

Treviso

Treviso (screenshot Sky/YouTube) - www.buildingcue.it

Treviso, un palazzo pensato per un’azienda cambia il punto di vista e fonde lavoro, arte ed esigenze sociali. Scopri qual è!

L’aspetto di un palazzo aziendale è importante. Un design distintivo e curato comunica solidità, innovazione e professionalità, crea un’impressione positiva sin dal primo sguardo di un potenziale cliente. Un’architettura moderna e funzionale può rafforzare la brand identity e favorire un’interazione più efficace con il pubblico.

La scelta dei materiali, la disposizione degli spazi e l’integrazione con l’ambiente circostante trasmettono messaggi precisi su valori e mission aziendali. Un palazzo ben progettato può migliorare l’esperienza di clienti e dipendenti.

Il nuovo quartier generale di Itagency, Faba, Maikii ed Exclama incarna questa filosofia. Situato a Vascon di Carbonera, a Treviso, il progetto dello studio Carlana Mezzalira Pentimalli ha voluto creare un hub dinamico e flessibile.

L’obiettivo del progetto era comunicare un nuovo modello di spazio lavorativo. L’uso di materiali contemporanei, l’integrazione con l’arte e la creazione di ambienti condivisi mettono in risalto l’importanza dell’incontro e della comunicazione all’interno della realtà aziendale. Come?

Le soluzioni architettoniche

L’edificio è stato progettato per adattarsi alle esigenze aziendali. La struttura verticale su quattro livelli offre spazi trasformabili nel tempo, con un layout pensato per la massima flessibilità. Il piano terra ospita aree comuni per meeting ed eventi, mentre i piani superiori dispongono di uffici modulari con pareti mobili che possono riconfigurarsi.

Per garantire un equilibrio tra privacy e interazione, gli ambienti di lavoro sono separati da divisori in vetro e tessuto, che riducono il rumore senza isolare a vista. Le Phone Box integrate e le scrivanie modulari permettono di creare spazi personalizzati, per concentrazione e collaborazione. Quali sono le altre soluzioni?

Itagency nuova sede
Itagency nuova sede (screenshot Italagency/YouTube) – www.buildingcue.it

La piazza sospesa

Una delle soluzioni più innovative è la piazza sospesa sulla copertura dell’edificio. Pensata come luogo di aggregazione, questa terrazza multifunzionale offre spazi per relax, sport e socializzazione. Il grande scarabocchio artistico di Lorenzo Mason simboleggia libertà e creatività, trasformando la piazza in un’icona del progetto. Il design industriale-contemporaneo dell’edificio è enfatizzato dalla griglia metallica che avvolge gli impianti. Così permette aggiornamenti tecnologici senza modificare la struttura. Questa concezione flessibile consente all’azienda di rispondere ai cambiamenti del mercato e di adattare gli spazi alle nuove esigenze lavorative.

Le aree di lavoro sono organizzate in open space luminosi, con ampie vetrate che favoriscono l’ingresso della luce naturale. L’arredamento segue una linea minimalista, ma funzionale, con materiali caldi come il legno che contrastano con il design industriale degli elementi metallici. Gli spazi comuni giocano un ruolo chiave nel favorire l’interazione tra i dipendenti. Oltre alle sale riunioni tradizionali, l’edificio offre aree lounge, zone per il coworking e ambienti pensati per il relax, come angoli lettura e piccole aree verdi interne. Per migliorare il comfort, sono stati integrati elementi di arredo ergonomici e soluzioni acustiche che riducono il rumore di fondo, creando un ambiente ideale sia per la concentrazione che per la collaborazione. L’obiettivo è creare un luogo di lavoro che ispiri creatività e benessere. La notizia arriva da Professione Architetto.