Truffe Bancomat, l’allarme della Polizia è di livello alto | L’ultima trovata è terribilmente geniale: le vacanze di Natale sono a rischio

Tra le tante truffe che hanno preso piede negli ultimi tempi, questa è una delle più subdole e particolari: presta attenzione. 

Oggi siamo sempre più connessi, su questo non ci piove. Gran parte della nostra vita ormai passa per il web e gli smartphone, tra social, app e piattaforme online per qualsiasi cosa. Ma – e sì, c’è un bel “ma” – tutta questa connessione ha anche un lato oscuro, no? Chi di noi non ha mai ricevuto un’email strana o quel messaggio che chiede dati sospetti? Ecco, le truffe online sono proprio una delle ombre più insidiose di questo mondo iperconnesso.

Ogni volta che apriamo il telefono, sembra quasi inevitabile vedere una notizia su qualcuno che ci è cascato in pieno, ed è una cosa che succede sempre più spesso. La verità è che non basta fare solo attenzione: bisogna essere proprio informati e un po’ diffidenti. I malintenzionati sono ovunque, e purtroppo puntano soprattutto su chi, magari, non è proprio un mago con la tecnologia. Pensa, a volte i truffatori riescono a ingannare anche persone più esperte, figurarsi chi naviga in rete solo di tanto in tanto.

Ora, non è che rischiano solo quelli che comprano online, eh! C’è il rischio anche per chi prova a vendere, pure se si tratta di oggetti usati su quei mercatini digitali che vanno tanto adesso. I malfattori si fanno vivi in modo insospettabile, magari contattandoti subito dopo che hai messo un annuncio. E tu magari pensi: “Wow, che fortuna! Ho trovato un acquirente!” Invece no, a volte dietro c’è un raggiro preparato fin troppo bene.

Negli ultimi tempi, la questione della sicurezza online è diventata importante come non mai. Ma non è facile stare al passo, perché i truffatori sono dei veri creativi: cambiano metodi, trovano nuovi trucchi, e così anche quelli che pensano di essere al sicuro possono essere raggirati. Per fortuna, la polizia postale è sul pezzo e cerca di informarci sulle ultime truffe e sui sistemi per difenderci, ma purtroppo non tutti ascoltano o sanno come proteggersi.

Una nuova truffa che sfrutta il bancomat

Una delle ultime truffe – e a dir poco assurda – usa proprio il bancomat per far cascare le vittime nella rete. Funziona così: metti in vendita un oggetto su un sito qualsiasi e subito qualcuno ti contatta, tutto gentile e interessato. Ti dice pure che è disposto a mandare un corriere per ritirare l’oggetto, così ti convinci che sia un vero affare. Ma c’è un trucco… il finto acquirente ti dice che per ricevere il pagamento devi fare una strana procedura al bancomat.

Ti dice di non preoccuparti del bonifico o della ricarica su carta: lui è pratico e ti guida passo passo al bancomat. E tu, convinto di stare per ricevere i soldi, esegui le istruzioni. Ma la verità? Non stai affatto ricevendo un pagamento, ma stai ricaricando il suo conto! Eh sì, finché non hai terminato l’operazione e ti rendi conto che i soldi non ci sono, sei già stato beffato, con buona pace del tuo portafoglio.

Attenzione e precauzioni: l’avviso della polizia postale

La polizia postale ha lanciato un bel messaggio chiaro: occhio a questi raggiri, soprattutto a quelli che coinvolgono il bancomat. Il consiglio è semplice: mai e poi mai accettare di fare operazioni su uno sportello bancario sotto la guida di qualcun altro. Se proprio bisogna ricevere dei soldi, che lo facciano in modo normale, con un bonifico o una ricarica diretta sul conto, ma niente scuse strane.

La tecnica funziona purtroppo perché è pensata per confondere e prendere in giro chi non ha dimestichezza con queste operazioni. La vittima ideale? Purtroppo, spesso sono le persone anziane, più facilmente convinte che quella sia la strada più semplice per completare l’affare. Insomma, bisogna stare allerta e condividere queste informazioni, perché la truffa del bancomat è in continua diffusione, e più siamo consapevoli, più è difficile che facciano altre vittime.