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Truffe di Natale, questa è davvero infida | Tanti già truffati per un conto non pagato: oggetto del raggiro prodotti di vitale importanza

Illustrazione di una truffa (Depositphotos) (1)

Illustrazione di una truffa (Depositphotos FOTO) - www.buildingcue.it

Anche a Natale le truffe non vanno in vacanza. Questa è davvero subdola, s sono già in tanti ad essere stati truffati.

Durante il periodo natalizio, le truffe online e offline si intensificano a causa dell’aumento degli acquisti e della generosità tipica della stagione.

I truffatori sfruttano questa situazione per colpire consumatori distratti o meno attenti, proponendo offerte allettanti o richieste di donazioni fasulle che appaiono autentiche.

Le truffe online più comuni includono siti di e-commerce falsi, e-mail di phishing e annunci pubblicitari con sconti eccessivi. I malintenzionati spingono gli utenti a inserire dati personali e finanziari, causando furti di identità o perdite economiche. 

Anche le truffe di beneficenza sono frequenti durante le festività. I truffatori si spacciano per associazioni umanitarie o enti di beneficenza, richiedendo donazioni per cause che sembrano nobili.

Un inganno mirato

Nella zona di Polesine Zibello, è emerso un nuovo schema di truffa che sfrutta la buona fede e la vulnerabilità delle persone anziane. Un individuo si presenta alla porta fingendo di essere un incaricato della farmacia locale, chiedendo il pagamento di farmaci non pagati. Questo tipo di raggiro sfrutta la familiarità delle vittime con i servizi sanitari, rendendo più credibile la richiesta di denaro. La rapidità con cui il truffatore agisce può cogliere di sorpresa chiunque, spingendo le vittime a consegnare il denaro richiesto senza verificare la legittimità della richiesta.

Fortunatamente il tentativo è stato segnalato ai carabinieri di Fidenza, che hanno subito avviato le indagini. Le autorità sottolineano che nessuna farmacia invia incaricati a domicilio per riscuotere pagamenti arretrati. Questo modus operandi è un campanello d’allarme che deve spingere i cittadini a diffidare di richieste di questo tipo e a contattare immediatamente le forze dell’ordine per segnalare episodi sospetti.

Illustrazione di una truffa (Depositphotos) (2)
Illustrazione di una truffa (Depositphotos FOTO) – www.buildingcue.it

Come difendersi

Questa truffa non è un caso isolato. Esistono schemi simili in cui truffatori si spacciano per carabinieri, avvocati o medici, informando falsamente le vittime di incidenti coinvolgenti i loro familiari. Queste telefonate sono progettate per suscitare panico e spingere le persone a effettuare pagamenti urgenti. I truffatori approfittano dello stato di agitazione per richiedere somme di denaro, talvolta recandosi di persona a ritirarle.

Per difendersi è essenziale adottare semplici misure di sicurezza: non aprire mai la porta a sconosciuti e non fornire informazioni personali o finanziarie a chiunque si presenti inaspettatamente. In caso di dubbio, contattare immediatamente il 112 per verificare la veridicità della richiesta. Diffondere queste informazioni tra i propri cari, specialmente tra gli anziani, è fondamentale per prevenire questi raggiri e proteggere la comunità da ulteriori tentativi di truffa.