Il riscaldamento mediante i sistemi radianti risulta un’ottima alternativa ai tradizionali sistemi ad aria forzata. In genere, esistono due metodi per riscaldare e raffreddare gli ambienti. È possibile riscaldare e raffreddare a distanza l’aria, quindi disperdere l’aria condizionata attraverso i condotti. Oppure, si può utilizzare la tecnologia radiante per riscaldare grandi superfici come i pavimenti o le pareti e consentire al calore di diffondersi delicatamente nello spazio.
I sistemi ad aria forzata presentano degli inconvenienti. L’aria non è un mezzo ideale per trasmettere calore o freschezza; quindi, l’inefficienza energetica dovuta alla perdita o al guadagno termico è inevitabile. Inoltre, la rete di canalizzazione necessaria per distribuire l’aria condizionata è sempre soggetta a perdite d’aria dovute al dissipamento potenziale dei condotti.
I sistemi ad aria forzata sono rumorosi e, per definizione, generano correnti d’aria nella stanza, sollevando polvere e altri particolati non sono indicati per le persone predisposte ad allergie o altamente sensibili. I sistemi di riscaldamento radiante si sono invece rivelati un’ottima opzione per riscaldare ambienti con maggiore efficienza, offrendo comfort, salubrità e prestazioni più elevate.
È proprio grazie alla consapevolezza di questi vantaggi che RDZ, azienda italiana presente nel settore del riscaldamento radiante dal 1978 , ha scelto di investire in questo segmento di mercato con lo scopo di migliorare il comfort negli ambienti del settore residenziale, terziario e industriale, nuovi e da riqualificare, sempre attenta alla ricerca di materiali ad alto standard qualitativo e tecnologico.
Il principio alla base dei sistemi di riscaldamento radiante è quello di riscaldare il pavimento, le pareti o i soffitti; quindi, chi vive in tale ambiente sarà riscaldato dal calore irradiato da quelle superfici.
Invertendo i principi del riscaldamento radiante, un sistema di raffrescamento radiante estrae il calore dagli ambienti e abbassa la temperatura interna. Un sistema tipico impiega pannelli metallici a soffitto ad alto assorbimento di calore in cui sono integrati tubi che fanno circolare l’acqua refrigerata. I pannelli a soffitto agiscono come scambiatori di calore passivi, assorbendo l’energia termica in aumento dall’aria e trasportandola nell’acqua. Affinché il processo funzioni in modo efficiente, l’aria all’interno dell’ambiente deve essere adeguatamente deumidificata