Dal 25 aprile 2024, Venezia introdurrà un contributo d’accesso obbligatorio per i visitatori giornalieri. La misura mira a gestire il flusso turistico e preservare il patrimonio storico della città. Scopriamo insieme come funziona questo nuovo sistema.
Il contributo d’accesso, approvato dal governo e gestito dal Comune di Venezia, richiede una prenotazione online e il pagamento di 5 euro per accedere alla città nei giorni più affollati. I visitatori dovranno registrarsi sul sito “cda.ve.it”, ottenere un codice QR e programmare la loro visita nei giorni definiti “bollino nero”.
Per chi non ha accesso a internet, il ticket può essere acquistato presso le tabaccherie italiane convenzionate. È anche possibile ottenere il ticket in modo anonimo presso punti informativi situati in luoghi strategici come piazzale Roma e la stazione ferroviaria di Santa Lucia.
Il mancato possesso del ticket o del codice di esenzione comporta sanzioni amministrative che variano da 50 a 300 euro, oltre alla possibilità di altre conseguenze legali per chi dichiara falsamente di avere diritto all’esenzione.
L’introduzione del contributo d’accesso a Venezia rappresenta un passo importante verso la tutela e la gestione sostenibile del turismo in una delle città più iconiche al mondo. Questa guida dovrebbe aiutare residenti e visitatori a comprendere meglio il nuovo sistema e a pianificare adeguatamente la loro visita.
Nota: per maggiori dettagli sui giorni specifici di applicazione del contributo e sulle modalità di registrazione e pagamento, si consiglia di visitare il sito ufficiale “cda.ve.it”.