Coronavirus Cina, terminato l’ospedale dei record
Il Coronavirus sta creando ansie e paure in tutto il mondo. Già in Cina, luogo dal quale si è diffuso il virus, ha mietuto centinaia di vittime e messo in quarantena migliaia di contagiati. Meno di dieci giorni fa raccontavamo della possibilità di costruire un ospedale in tempi record. Oggi si sono terminati i lavori dell’ospedale che farà fronte all’emergenza provocata dal Coronavirus.
Situato a Wuhan, l’ospedale, di 25.000 m2, sarà dotato di 1000 posti letto e metterà a disposizione un’area per il pronto soccorso e camere isolate dal mondo esterno. I lavori sono stati portati a termine grazie alle decine di macchinari e centinaia di operai che hanno lavorato ininterrottamente giorno e notte. Riceverà pazienti e migliaia di medici militari già a partire da domani 3 febbraio.
Ovviamente non sono mancati i dubbi e le critiche sulla stabilità della struttura che metterebbe in serio pericolo migliaia di pazienti. Ad alimentare queste teorie c’è il fatto che il governo cinese non ha mai diffuso notizie sul progetto.
Qui un articolo sul come sia stato possibile costruire l’ospedale in 10 giorni, video e foto del nuovo ospedale di Wuhan. Nel frattempo, gli occhi si spostano su un altro polo ospedaliero, il Leishenshan che sarà ultimato entro il 6 febbraio.
Intanto, tra ospedali in tempi record e diffusione globale del virus, in Italia è stato isolato il virus. A riuscirci, i medici dello Spallanzani. Un grande risultato, meritevole di menzione, che porterebbe alla svolta su questa temibile epiedemia.