Impianti sportivi

Nuovo stadio di Milan ed Inter, la Giunta delibera il pubblico interesse

Si muove finalmente qualcosa per la realizzazione del nuovo stadio di Inter e Milan. Le condizioni stabilite fra i club ed il Comune di Milano sono state confermate. Fra queste l’indice di edificabilità fissato a 0,35 mq/mq, il massimo previsto dalla Norma del Piano di Governo del Territorio. Ad annunciarlo, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. La Giunta del Comune di Milano ha approvato la delibera di conferma della dichiarazione di pubblico interesse per il nuovo impianto a San Siro. Oltre all’indice di fabbricabilità, sono state confermate altri termini degli accordi fra club e comune. La riconfigurazione a distretto sportivo dell’area dove attualmente insiste il ‘Meazza’, con ampia valorizzazione e incremento del verde. Si parla anche dell’aggiornamento del Piano Economico Finanziario nella successiva fase progettuale. Sono queste le condizioni a cui la giunta ha deciso di confermare la dichiarazione di pubblico interesse.

La scelta del progetto per lo stadio di Milan e Inter

In gara per rappresentare la nuova casa di Milan ed Inter ci sono due progetti. Essi sono: la “Cattedrale” di Populous o gli “Anelli” del consorzio Manica Sportium. Dopo aver ufficializzato il masterplan come da delibera, i Club dovranno in base alle nuove volumetrie che prevedono una prevalenza delle aree verdi a dispetto dell’edificato: oggetto del ritocco “green” saranno i due distretti “multifunzionale” e “sport & entertainment” che faranno da cornice all’impianto del nuovo San Siro.

San Siro, da inter.it

Nei disegni originari vi sono: parchi, aree sportive, un centro commerciale, un hotel, uffici, residenze, aree di intrattenimento. Questa scelta porterà ad avere 100 mila mq di costruito a dispetto dei 140 previsti all’inizio. Non solo, andrà anche aggiornato il Piano economico finanziario legato al progetto definitivo.

L’idea del Referendum

A Milano è stata lanciata l’idea di indire un referendum cittadino per rendere partecipi i cittadini di Milano. Si vuole sondare il loro sentimento circa la costruzione del nuovo stadio che, a detta anche di Massimo Moratti, non è una prerogativa della città e di chi la vive, ma solo dei club e dei rispettivi interessi economici. A supporto deill’idea, vi sono anche i partiti di Forza Italia e Fratelli d’Italia, che si sono dichiarati contrari all’abbattimento del Meazza in quanto simbolo di Milano nel mondo. I principali esponenti della destra milanese a voler bloccare i lavori sono Marco Bestetti e Ignazio La russa.

Un’immagine dell’ultimo derby, da adnkronos.it

La cattedrale di Populus

I progetti al vaglio per la realizzazione del nuovo stadio sono due. Il primo è quello di Populus, non un generico impianto una vera cattedrale. Le tribune progettate appositamente per la Cattedrale saranno le più accoglienti d’Europa, portando i tifosi più vicini che mai al campo da gioco e creando un’atmosfera indimenticabile. Il nuovo stadio di Milan e Inter sarà costituito da una galleria, che sarà sempre illuminata e avvolta da un elegante facciata in vetro. Lo Stadio è progettato per essere l’impianto più eco-sostenibile d’Europa. La Galleria sarà ventilata naturalmente e disporrà di strategie di riscaldamento passivo.

Populus, ilpost.it

Gli anelli di Milano

Il secondo progetto è quello degli anelli di Milano. Esso è il racconto di due club, eterni rivali sul campo, che hanno unito le forze per conservare una delle tradizioni più amate di Milano. La facciata dello stadio immortalerà i volti di più di 16.000 tifosi, e diventerà un elemento vivente della struttura e rispecchierà fedelmente la città. Il modernissimo stadio sarà luminoso e con ampi spazi interni. Il progetto prevede due musei e due grandi negozi dedicati, come il nuovo stadio, a Milan e Inter, accessibili tutto l’anno.

Anelli, da panorama.it
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Mariano Iengo