Missing Link Project: in Maharashtra il ponte strallato stradale più alto dell’India
L’India, da decenni ormai, è un paese in costante crescita economica e tecnologica. In particolare, dopo un fisiologico stop del progresso causa pandemia, il paese ha ripreso il suo trend positivo nel 2022. E’ infatti prevista, alla fine di quest’anno, una crescita del prodotto interno lordo (PIL) del paese di circa l’8%. Numeri di tutto rispetto, che proiettano l’India fra i paesi più emergenti di questo periodo storico.
Grande slancio economico è dato in questo senso dal settore edilizio ed infrastrutturale, uno dei motori principali del progresso indiano attuale. Fra il 2022 ed il 2023 si prevede che questo settore crescerà anch’esso all’incirca dell’8%, fornendo un contributo determinante allo sviluppo economico complessivo dell’intero paese. Il fulcro di questo sviluppo riguarda principalmente il settore dell’ingegneria civile delle infrastrutture di trasporto (veicolare e ferroviario).
Giusto qualche mese fa, per rimanere in tema, l’India ha presentato al mondo il ponte ferroviario di Chenab, collegamento strategico nella regione del Kashmir. Ad occuparsi della realizzazione dell’opera l’impresa di costruzioni indiana Afcons Infrastructure, che ha da tempo parte attiva nello sviluppo infrastrutturale del paese. La stessa impresa sta attualmente portando a termine un altro progetto di rilevanza nazionale quale il Missing Link della Mumbai – Pune Expressway. Fra le opere da realizzarsi vi sono numerose gallerie e viadotti, uno dei quali (il Viaduct 2, di tipo strallato) sarà anche il più alto viadotto stradale di questo tipo dell’intero paese.
Missing Link Project – i numeri del mega-progetto
Il Missing Link Project della Mumbai – Pune Expressway consiste in un percorso di circa 13 chilometri che, una volta completato, collegherà le città di Khopoli e Kusgaon, situate nella regione del Maharashtra (zona occidentale dell’India, non lontano dal Mar Arabico). Lungo tale percorso, sotto gestione dell’MSRDC (Maharashtra State Road Development Corporation Ltd.), si prevede la realizzazione di un’autostrada a 8 corsie, 4 per senso di marcia, con accesso veicolare controllato.
Il progetto è stato dichiarato appaltabile dal governo del Mahashtra nel Giugno 2017. Attualmente le tempistiche parlano di completamento dell’infrastruttura a Marzo 2024 e dell’apertura della stessa nel 2025.
Il nome del progetto, “Missing Link”, è quantomai evocativo. Significa letteralmente “Collegamento Mancante”, con un’accezione di benedizione nemmeno troppo celata. La realizzazione di questo breve tratto autostradale infatti, nonostante le difficoltà esecutive, permetterà di risolvere una quantità di problematiche enorme.
Realizzando una serie di viadotti, tunnel e ponti si mira a bypassare gli attuali tornanti di Khandala Ghat. Oltre ad essere molto pericolosi (e fonte di numerosi incidenti gravi), la zona è soggetta a frane e smottamenti di notevoli intensità. Il Missing Link ridurrà complessivamente la distanza fra le due città di 6 km, accorciando i tempi di percorrenza di 25 minuti e fornendo un percorso più rettilineo e meno pericoloso.
Il progetto è suddiviso in due lotti realizzativi distinti, afferenti entrambi ai General Contractors Geodata S.p.A. (una delle migliori società d’ingegneria italiane) e Louis Berger JV. Entrambi i lotti presentano opere d’arte di notevole complessità realizzativa, che rendono il Missing Link uno dei progetti più importanti di tutta l’India. Nel Lotto I si troverà il tunnel più lungo di tutto il Maharashtra, mentre il Lotto II vanterà il ponte strallato stradale più alto dell’intero paese.
Il ponte strallato stradale dei record nel Missing Link Project
Analizziamo il Lotto II, realizzato dalla già citata Afcons. Qui si prevede il potenziamento dei tratti autostradali esistenti a monte e valle delle nuove realizzazioni (allargamento da sei ad otto corsie), oltre che appunto la porzione in viadotto del nuovo link. Fra le opere maggiormente degne di nota ci sono il Viaduct 1 (A) ed il Viaduct 2 (B). Il primo dei due è un viadotto ad impalcato in calcestruzzo armato precompresso di lunghezza totale di circa 800 metri. Attalmente completate le opere di fondazione di quest’opera, mentre sono in corso di posa in opera le travi principali prefabbricate e le predalles di completamento dell’impalcato.
Decisamente più interessante, dal punto di vista tecnico, è il secondo viadotto. Si tratta di un’elegante opera di tipo strallato di lunghezza complessiva di circa 650 metri, costituita da un impalcato sorretto da due antenne. La più alta di queste arriva a ben 182 m dal livello del suolo, il che la rende la più alta in assoluto in India. Altro primato dell’opera risiede nell’altezza da fondo valle dell’impalcato, pari a 132 metri: diventa pertanto il più alto ponte strallato stradale d’India. I lavori sul Lotto II del Missing Link della Mumbai-Pune Expressway sono iniziati nel 2019 e saranno completati nel 2024.
Il progetto affronta varie sfide geologiche, trasportistiche ed ingegneristiche estreme. Per l’allargamento dell’autostrada esistente, l’esplosione per il taglio delle colline dev’essere effettuata dalle autorità negli slot assegnati. Durante l’esplosione, traffico e lavoro vicino ai luoghi d’interesse viene interrotto, manodopera e macchinari vengono spostati in un’area sicura lontana dalla zona dell’impatto. Il team del progetto ha già raggiunto oltre 1,7 milioni di ore di lavoro sicuro e nel progetto vengono rispettati severi protocolli di sicurezza.