Infrastrutture

La prima maxi rotonda sotterranea italiana

A Torino è in costruzione la prima rotonda sotterranea d’Italia, seconda in Europa dopo quella realizzata in Norvegia. La maxi rotonda sotterranea collegherà il sottopasso del Lingotto al grattacielo della Regione Piemonte. La rotonda sarà percorribile sia a livello interrato, sia a livello superficiale. Da essa si accederà direttamente ai parcheggi del grattacielo e del futuro Parco della Salute, che verrà completato nel 2021. Un’opera straordinaria sovrastata da una grande cupola in acciaio che porta i colori della città di Torino.

Ph: agenzianova.com

“Sono soddisfatto della prosecuzione dei lavori che serviranno per riqualificare e rendere funzionale l’intera area. Un passo alla volta stiamo realizzando il programma previsto e anche quest’opera, che garantirà una viabilità di accesso alla futura area regionale, si inserisce in un quadro di valorizzazione del nostro patrimonio.”

Andrea Tronzano, assessore al Bilancio e al patrimonio Regione Piemonte

La maxi rotonda sotterranea

La Cimolai ha posizionato lo scorso fine luglio la maxi copertura della rotonda sotterranea. L’azienda di Pordenone ha realizzato in quattro mesi il telaio strutturale per un costo di 4,4 milioni di euro. Una struttura in acciaio, con un doppio anello con travi secondarie in acciaio disposti a raggiera su cui poggia un manto di copertura in lamiera. La struttura pesa 700 tonnellate circa e ha un diametro di 52 metri. Un’opera futuristica che andrà a coprire la prima rotonda sotterranea del paese, con funzione di collegamento del Lingotto con il grattacielo della Regione Piemonte. L’intervento mira a regolarizzare la viabilità dell’area collegando il sottopasso Giambone con via Nizza e via Passo Buole. (digitalizzazione delle infrastrutture)

Ph: messaggeroveneto.geolocal.it

Il complesso della Regione Piemonte

Lo Studio Fuksas ha progettato il nuovo quartier generale della regione Piemonte. Il complesso è costituito dal nuovo grattacielo per uffici, il Centro Servizi e 38 mila metri quadrati di parcheggi. I lavori sono vicini al completamento anche se sono passati ben 17 anni dall’incarico affidato allo studio romano e qualche intoppo giudiziario. Tutti gli uffici e le dieci sedi della Regione verranno trasferite nel grattacielo che ridefinisce lo skyline del capoluogo piemontese non appena verrà completata la viabilità interrata.

Ph: artribune.com

Il Parco della Salute

Intorno alla torre della Regione Piemonte è in progetto la realizzazione del Parco della Salute, della ricerca e dell’innovazione della città di Torino. Un polo ospedaliero integrato, distinto in un polo didattico e di un polo per la ricerca clinica e medicina traslazionale, oltre che un sistema regionale della ricerca di base. Il centro Parco ospiterà alcune attività e strutture presenti nei quattro grandi ospedali presenti in città. Dal punto di vista della ricerca e della didattica saranno trasferite nella nuova località le attività inerenti la Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Torino.

Ph: lastampa.it
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Lorenzo Iaconinoto