Nell’ultimo secolo, la scalata verso il chilometro di altezza ha cominciato a diventare sempre più incalzante. New York e Hong Kong sono le città ad avere il più alto numero di grattacieli, ma il grattacielo più alto del mondo, come vedremo, non si trova in nessuna di queste due. Un ente internazionale di Chicago, Illinois, il CTBUH – Council on Tall Buildings and Urban Habitat, si occupa di stilare e aggiornare ogni anno il report con la classifica delle strutture più alte del mondo. Esistono tre importanti parametri che il CTBUH prende in considerazione per inserire un edificio in questa lista.
Non esiste una definizione assoluta di ciò che costituisce il grattacielo più alto del mondo. In poche parole, sono fabbricati con alcuni elementi di “altezza” in una o più delle seguenti categorie:
Il CTBUH stabilisce, inoltre, dei criteri ufficiali, in base ai quali definisce il grattacielo più alto del mondo e la sua altezza. Non è solo questione di numero di piani o altezza dal suolo. Le regole, infatti, riguardano l’altezza architettonica, il piano occupato più alto e l’altezza fino alla punta. La prima misura l’altezza dal livello dell’ingresso più basso alla sommità architettonica dell’edificio, comprese le guglie. Si escludono le antenne, la segnaletica, i pali delle bandiere o altre attrezzature tecnico-funzionali. Nel secondo caso, si considera il piano più alto occupato come punto di arrivo della misurazione. Nel terzo, invece, considerano gli elementi aggiuntivi esclusi. Fatte queste premesse, possiamo intraprendere la scalata della top 10 dei grattacieli più alti del mondo.
Con un’altezza di 508 m a Taipei, Taiwan, il Taipei 101 è stato il primo grattacielo più alto al mondo fino al 2010. Questo grattacielo ha un basamento piramidale, dal quale si alzano otto moduli – uno appoggiato sull’altro – per dare complessivamente una forma, che ricorda il bambù. La particolarità sono gli ascensori veloci a due piani: in 45 secondi consentono di arrivare all’89° piano.
La torre CITIC, anche detta China Zun, è alta 527 m e si trova nel Central Business District di Pechino. Ha una forma davvero molto particolare: la sua sezione quadrata è più ampia alla base e sulla sommità, per restringersi verso il centro. La torre sembra quasi avvolta da un guscio, che va rialzandosi in corrispondenza della hall al pian terreno. Proprio queste chicche architettoniche hanno fatto sì che gli interventi antisismici sulla torre siano stati tra i più avanzati raggiunti finora.
Chiamato anche Chow Tai Fook Binhai Center, questo edificio si trova a Tianjin, in Cina. È stato completato nel 2019 e la sua altezza è 530 m. Impilando le lastre di riduzione del pavimento, la torre a pianta quadrata si assottiglia notevolmente dal basso verso l’alto. Le curve dolcemente ondulate della facciata denotano l’integrazione di tre elementi all’interno di un unico oggetto liscio. Tutto ciò per ridurre al minimo la superficie esposta a vento, sole e umidità.
Situato nella città di Guangzhou, in Cina, è il terzo edificio più alto del paese. Mentre è al settimo posto della classifica del grattacielo più alto del mondo con 530 m, a pari merito con il Tianjin CTF Finance Centre. Completato nel 2017, dispone di un totale di 111 piani fuori terra e cinque piani interrati e ospita un centro commerciale, uffici, appartamenti e un hotel.
Completato nel 2014, è il sesto grattacielo più alto al mondo con 541 m. Chiamato anche Freedom Tower, e costruito dove un tempo si ergevano le Torri Gemelle, si trova a New York. La sua particolarità risiede nella guglia o pennone, in quando occupa 124 m dell’altezza totale della struttura.
Quinto grattacielo più alto del mondo e il più alto di tutta la Corea del Sud, ha visto la fine della costruzione nel 2017. Si trova a Seoul e la sua altezza arriva a 555 m. La sua forma ricorda molto quella tipica di alcuni oggetti in ceramica coreana. Ha un totale di 123 piani fuori terra e altri 6 interrati, raggiungibili grazie a un numero non indifferente di ascensori, ben 58.
Per 1 metro, non rientra tra i Megatall, ovvero grattacieli con un’altezza pari o superiore ai 600 m. Infatti, alcune limitazioni imposte dall’aviazione hanno ridotto la sua altezza dai 660 ai 599 m. Ha visto il completamento nel 2017 e attualmente è il secondo grattacielo più alto della Cina.
L’Al-Bait Abraj Towers si trova a La Mecca ed è detentore di diversi primati. Ha un’altezza fino alla guglia di 601 m ed è l’albergo più alto del mondo con l’orologio per facciata più grande mai realizzato. In principio sarebbe dovuto arrivare a 734 m.
Con 632 m e 128 piani è l’edificio più alto della Cina e secondo grattacielo più alto del mondo. Completato nel 2017, vanta anche il primato di avere gli ascensori più veloci al mondo. Questi ultimi, infatti, raggiungono una velocità di ben 74 km/h.
Siamo arrivati in cima alla classifica e il Burj Khalifa a Dubai detiene attualmente il record di grattacielo più alto del mondo. Si attesta sugli 828 m di altezza e domina tutto lo skyline della città degli Emirati Arabi Uniti. Completato nel 2010, due anni prima del previsto. Prende il nome dall’emiro di Abu Dhabi, Khalifa bin Zayed Al Nahayan, presidente degli Emirati Arabi Uniti dal 2004. Ma presto, questo record potrebbe essere superato da un altro grattacielo, ancora in costruzione, la Jeddah Tower, che è previsto sorpasserà il chilometro di altezza.